Brain.FM la musica che migliora la concentrazione​

Spesso durante lo studio o le sessioni di lavoro non riusciamo proprio a concentrarci. La mente fabbrica illusioni e le nostre mani giocherellano con la penna scarabocchiando.

Vi è mai capitato?

Durante questi momenti ci si ritrova a ricercare su internet metodi per aumentare la nostra produttività o esercizi per rafforzare la nostra concentrazione. Dagli Stati Uniti arriva una fantastica novità che potrebbe ben presto rivoluzionare le nostre sessioni sopra i libri, documenti e computer.

Che cos'è Brain.FM?

Brain.FM è un’applicazione americana di riproduzione musicale ideata nel 2013 da Adam Hewett.

Adam, conscio degli enormi problemi creati dalla difficoltà nel concentrarsi, ha composto un team di musicisti, ingegneri, scienziati e imprenditori per creare una musica in grado di aumentare la concentrazione e il rilassamento, di favorire la meditazione e il sonno.

Come concentrarsi nello studio? Semplice.

Si accede al sito, ci si registra e si ascolta. Per una maggiore immersione è altamente consigliato l’utilizzo delle cuffie o auricolari (vi spiegherò il perché più avanti).

Una volta completata la registrazione, l’app presenta tre sessioni:

Focus: studio, lavoro, creazione artistica

Relax: meditazione, pausa    

Sleep: sonno e pisolino

La sezione focus, la più completa, è caratterizzata da musica classica, LoFi, cinematica, ambientale, elettronica. Relax e Sleep sono caratterizzate dagli stessi tipi di suoni, che si differenziano solo per lo onde sonore prodotte.

Una volta selezionata la categoria, basteranno solo 10 minuti per godere appieno dei benefici della musica. 

La musica di Brain.FM

brain fm focus relax sleep categories
Le tre categorie di Brain.FM

Scelta una delle tre categorie vi accorgerete che non ci sono canzoni tradizionali nel repertorio di Brain.FM. Il sound sperimentale è composto da onde sonore continue, un mix di sensazioni e atmosfere mai sentite prima.

L’app vi consentirà di dividere le vostre sessioni per durata:

● Sessione da 30 minuti

● Sessione da 1 ora

● Sessione da 2 ore

● Sessione di durata indefinita

Per incorniciare il tutto, su uno sfondo acquamarina compariranno delle frasi motivazionali di vari personaggi storici: da Theodore Rooselvelt ad Albert Einstein… 

Come funziona

Come App Musicale, Brain.FM si basa sul “brainwave entrainment”, ovvero l’induzione della sincronizzazione delle onde cerebrali su una frequenza desiderata.

Secondo questo principio, la musica sarebbe in grado di controllare e migliorare gli stati cognitivi come la concentrazione, il rilassamento e il sonno. (Vi dicono niente queste tre categorie?)

L’uso delle cuffie è consigliato poiché in ognuna di esse verrà trasmesso un tipo di suono differente,che agirà su entrambi gli emisferi celebrali.

La rivoluzione straordinaria dell’app è la generazione progressiva controllata da un’intelligenza artificiale concepita proprio dagli sviluppatori della piattaforma: più musica ascolteremo, migliore sarà quella che ci verrà offerta.

Dà dei risultati?

La musica di Brain.FM viaggia su onde binaurali

Non è certo una novità l’introduzione della musica bineurale per il miglioramento delle prestazioni mentali:

I toni binaurali sono dei battimenti che vengono percepiti dal cervello quando due suoni con frequenza inferiore ai 1.500 Hz e con differenza inferiore ai 30 Hz vengono ascoltati separatamente attraverso degli auricolari.

La novità introdotta da Adam Hewett e dal suo team di specialisti è stata quella di concepire un’app immediata, chiara e pronta all’uso.

Per chi lavora nella scrittura o è alle prese con gli studi, trovare il giusto mindset per aumentare la propria concentrazione e produttività è fondamentale.

Notifiche, messaggi, chiamate, mail, stimoli esterni, vasto è l’oceano di distrazioni che ogni giorno bombardano la nostra mente.

Personalmente attraverso l’uso di Brain.FM ho potuto constatare un miglioramento in termini di produttività, concentrazione e relax… lo sto utilizzando anche adesso!

Le mie sessioni di lavoro accompagnate dalla musica bineurale sono state alternate a momenti di meditazione.

Ovviamente utilizzando i brani della sezione dedicata.

Per testare il prodotto e verificarne l’attendibilità, la startup, lavora con Giovanni Santostasi, un neuroscienziato di origini italiane: a lui è affidato lo studio sull’impatto dei suoni sul sonno e la concentrazione.

Onde Audio frase motivazionale
Le frasi motivazionali di Brain.FM

Il CEO della StartUp, Adam, si è ben presto accorto che la creazione di 20 tracce richiedeva quattro mesi. La mole di lavoro era enorme “ Abbiamo capito che usare l’intelligenza artificiale era una necessità per creare contenuti diversi e ci siamo inventati SongBot, il bot autore della generazione delle musiche.»

Per dimostrare se Brain.fm effettivamente aiuta gli utenti a concentrarsi meglio sui loro compiti, i soggetti del test hanno eseguito il SART (Sustained Attention to Response Task) su Brain.fm, Spotify, e in pieno silenzio. 

Durante questa operazione, è stato registrato il loro elettroencefalogramma. Le registrazioni EEG hanno mostrato che la musica di Brain.fm ha avuto un effetto sulle oscillazioni neurali nelle regioni del cervello associate all’attenzione. 

Un altro studio mostra un aumento sbalorditivo del 27% nella più importante attività del sonno,  quella a onde lente. Questo è lo stadio in cui vengono codificati i ricordi dichiarativi (elenchi, date, eventi).

La maggior parte delle persone ha difficoltà a raggiungere la fase delle onde lente, sentendosi così intontita la mattina seguente.

Per  approvare il modus operandi del bot e avviare la StartUp ci sono voluti circa 13 anni.

Controindicazioni

uomo seduto scrivania lavora con cuffie e musica
Brain.FM è consigliato per aumentare la produttività

Essendo una tecnologia recente, lo staff di Brain.FM avverte l’utente delle controindicazioni mettendole ben in evidenza nell’atto della registrazione.

Sconsigliano l’utilizzo dell’app se:

  • Si soffre di convulsioni
  • Si soffre di epilessia
  • Se ci si trova in uno stato di gravidanza
  • Se si portano pacemaker
  • Se si è sotto effetto di farmaci o sostanze stupefacenti

È inoltre sconsigliato l’uso durante la guida o mentre si stanno utilizzando macchinari potenzialmente pericolosi.

Per spiegare il motivo di tutte queste controindicazioni ci viene in aiuto Wikipedia:

“[…]  sottoponendo un soggetto ad entrambi questi stimoli riproducendo onde alfa è possibile causare l’insorgenza di epilessia fotosensitiva (PSE), fatto che collega questo fenomeno, per modalità ancora sconosciute, alla patologia”.

Prezzo

Finestra abbonamento mensile e annuale brain fm
I piani di abbonamento su Brain.FM

Nata come web app, Brain.FM ha fatto uscire anche le app per iOS e per il sistema operativo di Android .

Le prime dieci sessioni di ascolto sono gratuite per poter testare in prima persona i benefici, dopodiché è richiesta la sottoscrizione a pagamento.

 I prezzi sono quelli riportati qui sopra: 6,99 dollari al mese, cifra che scende e 4,17 dollari se si effettua l’abbonamento per un anno.

Alternative

Il mondo di internet si sa è molto vasto e ci regala la possibilità di usufruire di app alternative a Brain.FM.

Da android a iOS ecco le migliori app per migliorare  la concentrazione:

Coffitivity: l’app ricrea i suoni ambientali di un bar per aumentare la tua creatività e aiutarti a lavorare meglio. 

Loffee:  è un’applicazione di musica Lo-Fi. Sfrutta l’atmosfera di un pirgro sabato pomeriggio per aumentare la tua produttività.  Loffee è una raccolta di musica raccolta da tutte le vie del world wide web. Quindi siediti, rilassati e lascia che Loffee renda la tua giornata un po’ più rilassante, una traccia alla volta. Senza internet? nessun problema, Loffee serve beat Lo-Fi anche offline.

iAwake: Sfruttando suoni “tradizionali” l’app iAwake coinvolge il nostro sistema nervoso attraverso il neuro feedback. Le tecnologie neuroacustiche di iAwake possono includere battiti binaurali, isocronici, mono, panning, stratificazione armonica, effetti di trascinamento organico / musicale, trascinamento frattale e molto altro.

Non ti basta l'articolo? Prova il video!

Condividi

Share on facebook
Share on linkedin
Share on twitter
Share on email

Iscriviti alla Newsletter!

Rimani sempre aggiornato sulle ultime novità!

Articoli Correlati

Scrivere articoli in ottica seo la guida definitiva
Freelance

Scrivere articoli in ottica SEO: la guida definitiva

Facebook Twitter Pinterest L’attività di un freelance si divide in due in due categorie: lavorare per i propri clienti e promuoversi.  E se i social network rappresentano la forma di marketing più immediata, i blog sono ancora il caposaldo per una proficua strategia di promozione a lungo termine.  Le ultime analisi del 2021 ci dicono

Freelance

Freelance: 5 strategie per trovare nuovi clienti ed essere felici

Facebook Twitter Pinterest Il tempo di un freelance si divide in due stati: troppo lavoro o non abbastanza lavoro. Entrambi sono stressanti, ma il secondo è sicuramente il peggiore. Che tu sia appena agli inizi o che stia attraversando un periodo scarsità, arriverà sempre un momento in cui avrai bisogno di trovare nuovi clienti e

Vuoi Aumentare le tue vendite?

Scopri il mondo del content marketing

Seguimi!

Copyright © 2020 – 2021 | P. IVA 02602420461
329 9553306 | c.federicopoliti@gmail.com